martedì 8 marzo 2011

Trama del film “Il Mostro” di Roberto Benigni

 
Il film racconta una storia un po’ particolare.
Loris è un giovane disoccupato che si guadagna da vivere con lavori saltuari. Egli abita in un piccolo appartamento di proprietà del signor Roccarotta , l'odiato amministratore e proprietario del condominio in cui vive.
Loris è in guerra con tutti gli altri condòmini (ha rubato uno dei Sette Nani fatti installare dall’amministratore).
Nella zona, da qualche anno, un pericoloso maniaco sessuale sta uccidendo molte donne.
Una serie di equivoci porta la polizia a sospettare che Loris sia il maniaco sessuale, proprio il “mostro” che terrorizza il quartiere.
Viene così organizzata una missione speciale per cercare di coglierlo in flagrante grazie ad una poliziotta in borghese, Jessica Rossetti che, provocandolo, possa poi al momento giusto arrestarlo.
Jessica inizia quindi la sua attività di poliziotta , ma ben presto si convince dell'assurdità dei sospetti su Loris; infatti, egli un tipo molto timido, che non la sfiora nemmeno, e che si mette a parlare di finanza per evitare di cedere alle avances della ragazza.
Jessica cerca di convincere anche la polizia che Loris è innocente.
Infatti nel finale del film si scopre che l'efferato assassino è un insegnante di cinese che Loris aveva contattato in vista di un provino di lavoro, poi fallito, per un'azienda .
Nelle scene finali si assiste all’arresto del professore, mentre Loris e Jessica decidono di mettersi insieme.